Era il 24 Luglio 1999, in una calda serata d’Estate, un gruppo di Amici con la passione per la Musica e il Giornalismo, decidevano di fare qualcosa per avvicinare il Pubblico agli Artisti.
Già all’epoca, l’informazione musicale non ha aveva molta libertà. I “giornalisti” che parlavano di Musica, ieri come oggi, molto spesso si limitavano a copia-incolla, riportando solo quanto espressamente richiesto da manager o uffici stampa. Il Giornalismo era di fatto solo una continuazione del lavoro dei vari staff che seguivano (e seguono) l’immagine del cantante di turno.
Il pubblico quindi, aveva solo informazioni pilotate, notizie frutto di marchette e collaborazioni, nulla di autentico e veritiero. C’era bisogno di qualcosa di diverso, di una voce fuori dal coro, di un vero giornalismo libero ed indipendente.
ToMyChart voleva essere esattamente questo e dopo 25 anni lo è ancora, in quel Luglio 1999 esattamente come oggi, ToMyChart è l’unica vera fonte d’informazione libera che non segue i comunicati stampa e che non copia-incolla le notizie. ToMyChart racconta senza filtri né censure gli eventi, recensisce autonomamente tutto ciò che riguarda il mondo della Musica e dello Spettacolo.
Quando parliamo di una Serie TV o di un Album, prima l’abbiamo vista e lo abbiamo ascoltato, quando vi raccontiamo un Live, ci siamo stati, in mezzo alla gente, per la gente. Nel bene e nel male, questo fa la differenza.
Il Primo Articolo uscito su ToMyChart era un’analisi del mercato musicale dell’epoca e una prima Classifica Indipendente che non si limitasse a vendite più o meno certificate e ascolti più o meno comprati. Se oggi è lo streaming a farla da padrone, all’epoca contavano molto gli ascolti in Radio anche se, questi erano generati dalla compravendita di spazi sulle stesse.
Era così nel 1999 ed è così oggi, in Radio non passa la Musica migliore, passa la Musica che paga. Gran parte del pubblico ignora questo aspetto perchè ovviamente si sa ma non si può dire, oggi con Spotify e le altre piattaforme streaming il sistema si è evoluto ma non è cambiato, semplicemente oltre a pagare le Radio, si pagano anche le Playlist per poter inserire o meno un brano.
ToMyChart, ha voluto ieri come oggi, proporre qualcosa di diverso. Una Classifica basata sulla qualità del brano e sul suo reale impatto con la Società, per la sua notorietà a prescindere dalla marchetta. Nel Luglio 1999 uscirono così le nostre prime Classifiche Ufficiali, le uniche vere ed autentiche, fondate sul senso del bello e non sulla compravendita.
Oggi, dopo 25 anni, anche noi ci siamo evoluti e le nostre Classifiche sono diventate delle Playlist che potete ascoltare gratuitamente su Spotify e che rappresentano l’unica alternativa credibile al sistema pre-costituito.
La Musica che selezioniamo è la Migliore per davvero ma non riceviamo compensi o marchette per proporla. I nostri lettori affezionati al Magazine e i nostri spettatori che ci guardano su DG Network sanno che siamo l’unica realtà credibile nel mondo dell’informazione musicale. L’unica vera redazione libera ed indipendente.
Questo c’è costato molto, in questi 25 anni. La forza di non scendere a compromessi, ci ha fatto guadagnare consensi tra la gente ma ci ha chiuso molte porte in un ambiente ostile al cambiamento e alla libertà di stampa.
Dopo 25 Anni, siamo ancora qua… e ci saremo, finché voi, la nostra Gente, sarà al nostro fianco, noi saremo sempre il vostro punto di riferimento, libero, senza filtri né censure.
Buon Compleanno ToMyChart
è un piacere scrivere per TE!